L'acne non è solo una questione di eccesso di sebo. Nella maggior parte dei casi, le macchie sono il segno di una grave patologia della pelle. microbiota della pelle sbilanciato Un ecosistema vivente composto da batteri, lieviti e microrganismi che proteggono naturalmente la pelle.
Quando questo equilibrio viene alterato (disbiosi), i brufoli si moltiplicano, si infiamma e la pelle diventa sensibile e reattiva.
Qui è dove postbiotici principi attivi innovativi in grado di ripristinare l'armonia del microbioma cutaneo e di lenire immediatamente la pelle.
Che cos'è un postbiotico?
Un postbiotico è un estratto derivato da probiotici inattivati:
→ sono frazioni batteriche, peptidi, enzimi o metaboliti prodotti durante la fermentazione.
A differenza dei probiotici vivi, essi non presentano rischi di contaminazione, mantenendo benefici per la pelle :
riequilibrare il microbioma
modulazione immunitaria
effetto antinfiammatorio
rinforzo della barriera cutanea
I postbiotici più comunemente utilizzati nei cosmetici sono :
Lisato di fermento di lattococco
Lisato di fermento Bifida
Perché i postbiotici sono particolarmente efficaci per la pelle acneica
I postbiotici agiscono sui 4 meccanismi chiave dell'acne:
1. Limitano la proliferazione di batteri indesiderati
I postbiotici inibiscono la crescita dei microrganismi patogeni, in particolare quelli coinvolti nell'infiammazione dei punti neri.
2. Riducono l'infiammazione profonda
L'infiammazione cronica è alla base dell'acne. I postbiotici inviano segnali calmanti alle cellule della pelle, riducendo il rossore e il dolore.
3. Ripristinano la barriera cutanea
La pelle a tendenza acneica è spesso indebolita da :
pulizia eccessiva
cura della pulizia
esfoliazione troppo frequente
antibiotici
→ Risultato: reagisce, si disidrata e produce più sebo.
I postbiotici stimolano la rinnovamento cellulare e aiutano a ricostruire i lipidi essenziali.
4. Riequilibrano in modo permanente il microbioma cutaneo
Un microbiota equilibrato = meno brufoli, meno arrossamenti, meno macchie ricorrenti.
Microbiota cutaneo e acne: un legame scientificamente accertato
Quando il microbioma è disturbato, la pelle invia segnali visibili:
imperfezioni ricorrenti
infiammazione
sensibilità
disidratazione
Aree oleose / aree secche
Questa disbiosi può essere causata da :
detergenti abrasivi
cosmetici aggressivi (pH troppo alto)
una dieta ricca di zuccheri veloci
stress
inquinamento
I prodotti per la cura arricchiti con postbiotici aiutano a rompere questo circolo vizioso.
Routine anti-acne ideale con postbiotici
1. Pulizia delicata (senza sverniciare)
La pelle aggredita produce ancora più sebo.
I concorrenti insistono su questo punto.
→ optare per un gel non schiumogeno, senza profumo e a pH fisiologico.
2. Siero con postbiotici
Passo fondamentale per :
lenire l'infiammazione
riequilibrare il microbioma
ridurre le imperfezioni
prevenire le epidemie future
3. Crema regolatrice della luce
Anche la pelle grassa ha bisogno di essere idratata.
4. Trattamento mirato, se necessario
Acido salicilico, niacinamide, zinco...
5. Protezione solare
Indispensabile per evitare le macchie post-acneiche.
Perché i prodotti per la cura della pelle di Lucia Rapetti sono particolarmente indicati per le pelli acneiche
La filosofia di Lucia Rapetti si basa su :
Ingredienti attivi altamente concentrati
formule neuro-cosmetiche
rispetto assoluto della barriera cutanea
approccio rispettoso del microbioma
La cura postbiotica di Lucia Rapetti si distingue per :
Perfetta tolleranza anche sulla pelle sensibile
Azione antinfiammatoria immediata
✔ un profondo riequilibrio del microbioma
✔ un effetto visibile su imperfezioni e arrossamenti
✔ una texture fine adatta alle pelli miste e grasse
I postbiotici sostituiscono lo zinco?
No, fanno le cose in modo diverso:
→ i postbiotici calmano l'infiammazione + riequilibrano il microbioma
→ lo zinco regola il sebo
Possono essere utilizzati contemporaneamente all'acido salicilico?
Sì, è una sinergia ideale.
Sono adatti agli adolescenti?
Sì, perché sono molto ben tollerati.
Quanto tempo ci vorrà per vedere i risultati?
Tra le 2 e le 4 settimane, a seconda dello stato iniziale della barriera cutanea.